Inside, l’arte dentro al film
Glamora conferma il suo supporto al mondo della cultura, prendendo parte alla realizzazione del nuovo film “Inside” con protagonista Willem Dafoe.
Arte e cinema si incontrano in "Inside", il nuovo film con protagonista il celebre attore Willem Dafoe, sceneggiato da Ben Hopkins e diretto dall'esordiente regista Vasilis Katsoupis.
Il mondo dell’interior design ha avuto un ruolo fondamentale in questo lungometraggio e Glamora ha supportato la realizzazione del set del film con uno dei suoi wallcovering più rappresentativi provenienti dalla Creative Collection Chapter X. Il soggetto Flutti è stato infatti selezionato come rivestimento per l’intera parete della camera padronale, diventando uno dei protagonisti visivi della pellicola. Una scelta che dimostra come la bellezza, l’estetica e il design siano parti fondamentali della narrazione cinematografica e come il mondo dell’arte e dell’interior design si influenzino reciprocamente.
"Inside" non è solo uno spettacolo visivo, bensì un racconto di suspense e mistero che vede Willem Dafoe nei panni di un ladro che sta mettendo a segno un furto nel lussuoso appartamento di un collezionista.
Un ambiente ispirato all’architettura di Oscar Niemeyer, punteggiato di opere d’arte e importanti pezzi di design, dove il protagonista si ritrova intrappolato dopo che gli allarmi sono scattati.
Circondato da quadri d’arte moderna e contemporanea di pittori famosi, tra cui spiccano alcuni ritratti eseguiti da Egon Schiele e due lavori di Maurizio Cattelan, il ladro ne viene totalmente stregato trovando nell’estetica colta che lo circonda una forma di dialogo e riscatto. Una trama che mette in luce come l’arte possa influenzare la vita quotidiana di ognuno di noi e come possa diventare un elemento fondamentale per la costruzione della propria identità.
Circondato da quadri d’arte moderna e contemporanea di pittori famosi, tra cui spiccano alcuni ritratti eseguiti da Egon Schiele e due lavori di Maurizio Cattelan, il ladro ne viene totalmente stregato trovando nell’estetica colta che lo circonda una forma di dialogo e riscatto. Una trama che mette in luce come l’arte possa influenzare la vita quotidiana di ognuno di noi e come possa diventare un elemento fondamentale per la costruzione della propria identità.
“Inside” è quindi non solo un thriller psicologico ma anche un omaggio alla bellezza e all’arte, che attraverso la narrazione cinematografica diventano parte integrante della storia stessa. Un connubio che dimostra come il cinema, l’arte e il design possano fondersi in modo armonioso, arricchendosi reciprocamente.
Continua a leggere
